Nuovo regolamento contro i fuochi d’artificio nei parchi regionali lombardi
Due anni di polemiche, due anni di battaglie e finalmente fuori i fuochi d’artificio dai parchi regionali lombardi!
Mi sono battuto contro una legge assurda da quando ho osservato nel cielo la fuga di centinaia di volatili impazziti in occasione di fuochi d’artificio esplosi nel contesto del Parco Regionale della Spina Verde di Como.
Il regolamento del Parco impone per tutelare le specie protette l’obbligo di cani al guinzaglio, obbligo di evitare schiamazzi di bambini.
Passeggiando nel Parco vi sono cartelli che indicano il divieto di accendere fuochi ed introdurre esplosivi.
Vietato circolare con auto e motorini e poi deroga ai fuochi d’artificio per sagre e feste.
Nei volatili l’orientamento è controllato dal canale uditivo.
L’alta frequenza, insieme allo spavento, li fa volare per chilometri disorientati prima di posarsi chissà dove e con alti rischi.
Ho raccolto studi di etologi dalle Università di Pisa e di Milano per documentare il tutto.
Un Ente parco che minimizza con la frase “si son sempre fatti… che male c’è”.
Una parrocchia che organizza lo spettacolo alla quale interessa aggregare e mi risponde che “se gli animali scappano tanto tornano…”
Da qui è partita la mia battaglia.
Con la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) Associazione Ambientalista che ha condiviso i miei intenti ho presentato ricorso al Tar, articoli sui giornali, lettere e contatti continui con organi di informazione.
Ecco due articoli pubblicati su La Provincia di Como nel corso dei due anni:
Visti i tempi non propriamente rosei dal punto di vista economico, ho anche toccato la questione morale: una parrocchia che raccoglie migliaia di euro e poi li brucia in fumo invece di destinarli a fini più nobili e caritatevoli.
Anche questa mia osservazione è stata causa di forti polemiche, ma finalmente, coinvolgendo anche esponenti politici sensibili al problema, si è arrivati alla NUOVA PROPOSTA DI LEGGE sensata e votata il 7 maggio che regola TUTTI i parchi regionali lombardi.
Un successo che mi ha commosso.
Ringrazio ancora tutti coloro che mi hanno sostenuto.
Martino Ronzoni